La scuola media “San Domenico Savio”, aderisce all’ambito Progetto Erasmus+ e, grazie alla preziosa presenza della prof.ssa Chiara Noello, nostra docente di inglese, il sogno degli studenti ha la possibilità di trasformarsi in realtà. La professoressa, inoltre, tra i tanti meriti, sarà prossimamente premiata il 20 novembre 2024 a “Villa Wolkonsky” in Roma (residenza dell’ambasciatore britannico in Italia), distinguendosi tra i docenti d’eccellenza a livello nazionale, nella categoria “English teacher who makes a difference”.
Alla vacanza studio Erasmus+ a fine luglio ha partecipato un gruppo di venti studenti selezionati tra le classi seconde e terze tramite un test di inglese.
Destinazione Sutton cittadina irlandese poco distante dalla capitale Dublino.
Il pullman ha lasciato il cortile scolastico salesiano alle prime luci dell’alba, per giungere all’aeroporto di Milano Malpensa, dove un “volo Ryanair” ha fatto decollare tutti, per due settimane, alla volta di un’esperienza che resterà memorabile.
L’alloggiamento, presso prescelte famiglie ospitanti, ha fatto da coronamento ad una vera e propria esperienza linguistica “ventiquattr’ore su ventiquattro”.
La scuola irlandese “Apollo school”, presso la quale il soggiorno studio ha avuto luogo, ha assegnato le classi in base al livello d’inglese dei partecipanti rilevato previo test d’ammissione, distribuendo conseguentemente a tutti gli studenti internazionali partecipanti (oltre al’Italia vi era inoltre la presenza di studenti ucraini, francesi, slovacchi ed, in prevalenza, spagnoli) un attestato specifico in base al livello linguistico mostrato. La giornata scolastica, tenuta da più docenti madrelingua, era scandita tra mattino e pomeriggio alternativamente da quattro ore di lezione e quattro ore di laboratori, suddivisi in tre tipologie: tra “Sport” (varie attività sportive tra cui alcune previste in spiaggia), “Workshop”(attività creative di vario genere tra cui pittura su carta, composizioni in creta, creazioni con tessuto e perline), “Focus”(potenziamento della lingua inglese, tra cui conversazione, produzione scritta su più tematiche, creazioni di progetti).
L’impegno giornaliero terminava alle ore 17.30, ad eccezion fatta delle giornate di martedì e giovedì, in cui vi erano serate a tema, organizzate nel complesso dell’Istituto: “Serata olimpica” con giochi sportivi all’aperto, “Serata moda” con creazioni stilistiche in materiale di riciclo e sfilata finale, “Serata disco”, serata con balli di gruppo. Tali serate prevedevano orario continuato fino alle 21.00, con rientro a casa accompagnati dalle relative famiglie ospitanti. Il mercoledì ed il sabato venivano dedicati ad escursioni e visite a cura dell’ “Apollo School” con autobus privato, i cui meravigliosi tour programmati sono stati Dublino, Belfast, Glendalough, Howth e Powerscourt nella contea di Wicklow.
Tutto questo non solo è stato la cornice perfetta a quanto appreso finora linguisticamente parlando con ulteriore accrescimento del vocabolario e della fluidità nella conversazione, ma soprattutto un’esperienza individuale che ha consentito di crescere profondamente. Venendo a conoscenza con cultura e usanze locali ci si è arricchiti a livello personale, in un’apoteosi di formazione umana che non ha precedenti. Commuove immensamente vedersi maturati così tanto dopo un’esperienza in cui la lontananza da casa fa prendere consapevolezza e coscienza delle proprie potenzialità.
Un viaggio “Erasmus” è tutto questo e molto, molto di più. È, tra il resto, un viaggio interpersonale, alla scoperta di se stessi. Ed ecco che il rientro dal sapore un poco “amaro” su suolo natío, è stato “addolcito” dalla fierezza di essere diventati veri e propri cosmopoliti, abbattendo ogni confine geografico, unendo tutti noi, studenti internazionali, in un’unica grande famiglia.
Eleonora Maiocco
3^ media B