Venerdì 2 febbraio, nel contesto delle celebrazioni in onore di San Giovanni Bosco, la famiglia salesiana di Bra ha voluto, come gli anni scorsi, ritrovarsi per riflettere e pregare sul messaggio del Santo. Quest’anno il Rettor Maggiore ha scelto il tema del “Sogno che fa sognare”, dedicando la Strenna 2024 al bicentenario del famoso sogno di Giovannino Bosco avvenuto a 9 anni, un sogno che segnerà la sua vita e la sua missione, ma che lui comprenderà solo a tarda età.

Canti, animati dal coro della scuola media, si sono alternati alla rappresentazione sceneggiata del sogno e alla presentazione dei cartelloni sui sogni di Don Bosco curati dal gruppo del Catechismo dell’oratorio che è sfilato con le catechiste cantando un motivo coinvolgente. Al direttore è toccato il compito di commentare la Strenna del Rettor Maggiore e di concludere la serata.

E alla domenica grande festa di Don Bosco all’oratorio aperta a tutti. Dopo la solenne Messa, giochi, pranzo a offerta libera, ancora giochi e conclusione con la castagnata. Come sempre numerosi i partecipanti.