Finalmente, dopo il periodo Covid, le gite sono tornate ad allietare le impegnative giornate scolastiche offrendo un momento di pausa, amicizia, conoscenze e allegria. Anche nella scuola salesiana la tradizione è stata rispettata: oltre alle uscite didattiche di mezza giornata durante l’anno, la gita scolastica di un giorno per le prime e le seconde, e di due giorni per la terza.

PRIME E SECONDE A VINADIO

I più piccoli si sono avventurati venerdì 5 maggio nella Valle Stura alla scoperta del Forte di Vinadio attraverso un’avvincente caccia al tesoro tra i ruderi imponenti della cinta muraria. Inoltre hanno potuto osservare da vicino tutto il ciclo della lavorazione della rinomata acqua minerale Sant’Anna dalla sorgente, alla produzione delle bottiglie, al loro riempimento, fino alla confezione dei giganteschi pallet trasportati da un nugolo di robot che viaggiavano in perfetta sincronia e sicurezza per i vari reparti. Molto apprezzati i momenti di relax nella pausa pranzo consumato in un vasto parco pubblico attrezzato di interessanti giochi presi subito d’assalto. Anche il viaggio in pullman è stato piacevole per il divertimento spontaneo, e anche un po’ assordante, vissuto in amicizia e allegria. Da rimarcare un fatto eccezionale: nessun ragazzo aveva portato il cellulare e nessuno ne ha sentito la mancanza!

TERZA A MANTOVA E VERONA

La terza all’alba del 4 maggio è partita per Mantova. Molto apprezzata la visita al castello estense, al centro storico e a due chiese rinomate della città. Dopo il frugale pranzo al sacco, la visita all’originale santuario di Grazie, situato presso un incantevole paesaggio sulle rive del Mincio. Risalendo verso nord sosta sui luoghi delle celebri battaglie della II guerra d’indipendenza a Solferino e San Martino. Commovente è stata la rievocazione dei combattimenti attraverso la lettura della cronaca dei feroci combattimenti e dell’orrendo spettacolo del campo di battaglia: autore Henry Dunant, che visse da testimone quei momenti e ne fu così sconvolto che dedicò la vita ad organizzare i soccorsi ai feriti di tutte le guerre ideando la Croce Rossa. In serata si raggiunge l’imponente istituto San Zeno di Verona, che ospiterà i nostri per la cena, il pernottamento e la colazione. La mattinata viene dedicata alla visita della città: la maestosa Arena, l’idilliaca casa di Giulietta e Romeo, le piazze del mercato e della Signoria, il Centro storico. Dopo pranzo si parte per l’incantevole Sirmione, percorsa a piedi fino all’estremità che conserva i resti della lussuosa e gigantesca Villa di Catullo. Dopo l’immancabile sosta gelato, si riparte alla volta di Bra. Anche questa gita lascerà nei partecipanti dei graditi e incancellabili ricordi.